Fotografia

Obiettivi e Messa a fuoco

 

Le LENTI

Sono le componenti principali di ogni obiettivo, presenti in numero variabile all’interno di esso. Sono realizzate in vetri ottici di alta qualità che, grazie alle leggi della fisica ottica, permettono di catturare sul sensore la luce proveniente da una porzione variabile dello spazio.
La morfologia e la posizione delle lenti consentono di focalizzare l’ottica (mettere a fuoco) e determinano la lunghezza focale. Lo schema ottico dell’obiettivo viene studiato per ridurre le dimensioni e contenere le distorsioni.  La qualità delle lenti e i materiali di cui sono costituite incidono fortemente sula qualità dell’immagine catturata e sulla presenza di distorsioni e aberrazioni.

LUNGHEZZA FOCALE

La lunghezza focale è definita come la distanza tra il centro ottico dell’obiettivo e il piano dell’elemento sensibile, ossia del piano dove risiede la pellicola o il sensore e dove convoglia l’immagine focalizzata; viene misurata in millimetri. Andando a semplificare lo schema ottico dell’obiettivo e considerandolo come una singola lente, la lunghezza focale è la distanza che intercorre tra la lente e il sensore.

Caratteristica fondamentale è la relazione con l’angolo di campo, ossia l’angolo che definisce la porzione di spazio inquadrata dal nostro sistema ottico tramite un’obiettivo di una determinata lunghezza focale: lunghezze focali più basse corrispondono a maggiori angoli di campo quindi a inquadrature più ampie, lunghezze focali maggiori corrispondono ad angoli di campo minori e inquadrature più strette; andremo poi a distinguere le varie tipologie di obiettivi in base a queste caratteristiche.

MESSA A FUOCO

Le componenti del meccanismo di messa a fuoco risiedono sia nel corpo macchina che nell’obiettivo: nel corpo macchina generalmente troviamo il “cervello” che controlla l’operazione nonchè i vari punti/zone preposte a questa fase, disposti vicino o sul sensore; all’interno dell’obiettivo troviamo invece il motore di messa a fuoco che muove le lenti e permette di focalizzare l’ottica. Vi sono diversi tipi di motore di messa a fuoco: alcuni più veloci e silenziosi, altri più lenti e rumorosi; la qualità del motore di messa a fuoco incide chiaramente sulla qualità dell’ottica e sul suo prezzo.

Per esempio negli obiettivi Canon abbiamo 3 tipologie di messa a fuoco: Standard, STM e USM, diverse tipologie di motore di messa a fuoco presenti con nomenclature proprie anche in altre marche. Caratteristica apprezzabile è anche quella del Full Time Manual Focus, la possibilità di intervenire con modifiche manuali alla messa a fuoco senza dover disattivare il motore dell’ottica.

sostieni e clicca su un annuncio

sostieni e clicca su un annuncio

sostieni e clicca su un annuncio

sostieni e clicca su un annuncio

sostieni e clicca su un annuncio