PACKAGING
Un buon packaging deve essere:
_responsabile: deve rispettare il consumatore e l’ambiente circostante;
_equilibrato: deve avere dimensioni proporzionate rispetto al prodotto che contiene;
_sicuro: deve protegge il prodotto esteticamente, nel trasporto, nell’uso, ed evitarne la
contaminazione;
_accessibile: deve essere facile e funzionale all’utilizzo da parte del consumatore;
_informativo: deve contenere informazioni utili riguardanti il
prodotto, l’imballaggio e il suo smaltimento;
_sostenibile: deve essere progettato nel rispetto dell’ambiente.
L’ 80% dei prodotti smaltiti per uso domestico è composto dal packaging del prodotto acquistato
Quali sono i materiali utilizzabili per la produzione di un packaging:
Carta, Cartone, Plastica, Vetro, Legno, Stoffa e altri materiali in cui sia semplice la sagomatura per adattarlo al prodotto.
IL TETRAPACK
Il tetrapak, sviluppato dall’omonima azienda Tetra Pak, è un materiale per confezionare i cibi, molto noto perché asettico e altamente riciclabile.
È una delle invenzioni che ha più rivoluzionato il modo con cui si conservano e trasportano gli alimenti, garantendone lunga durata e protezione degli agenti esterni.
Per tetrapak si intende una famiglia di contenitori adatti alla conservazione sia di alimenti freschi, destinati quindi al frigorifero, che di cibi a lunga conservazione.
Si tratta di un materiale altamente diffuso, con cui vengono distribuiti e conservati prodotti come latte, succhi di frutta, passate di pomodoro, salse, verdure e molto altro ancora.
Le caratteristiche del tertrapack sono:
confezionamento asettico,
riciclabilità.
Il tetrapak nasce dall’omonima azienda svedese Tetra Pak, fondata nel 1951.
La particolarità di queste confezioni è l’isolamento perfetto dall’aria esterna, un fatto che preserva i cibi da qualsiasi elemento contaminante, garantendo alimenti sempre sani. Questo non solo ha permesso di estendere la durata dei prodotti, ma anche di ridurre in modo sensibile il ricorso ai conservanti.
Tetra Pak ha sviluppato uno speciale poliaccoppiato, ovvero un materiale che deriva dall’unione di diversi altri. Il tetrapak, infatti, è composto per la maggior parte da carta, quindi dal materiale plastico polietilene e per alcuni prodotti è accoppiato anche con alluminio: quest’ultimo, grazie a un sottilissimo strato interno, protegge i contenuti sia dall’ossigeno che dalla luce.
Normalmente una confezione di tetrapack viene smaltita insieme alla carta. (dipende dalle disposizioni territoriali)
TERMINI E INFO nel PACKAGING
La carta/cartoncino viene tagliato con una lama sagomata chiamata FUSTELLA
COME AVVIENE IL PROCESSO DI PRODUZIONE del Packaging
1- preparazione esecutivo con indicato il tracciato di taglio (altro livello a tinta piatta)
2- stampa sul materiale scelto per la realizzazione
3- fustellatura
4-confezionamento











ESERCIZIO
per le classi 5°
crea un packaging disegnando il tracciato di fustella della confezione, il layout dell’impaginazione. Una volta costruito il packaging, stampalo, ritaglialo, confezionalo e fotografa il tuo packaging. Per la costruzione della vostra idea potete utilizzare il vostro brand.
per le classi 4°